BIVACCO MENEGAZZI (m. 1797) – Pale di San Martino (Sottogruppo Croda Granda, Lastei d’Agnèr e Agnèr)

Da Agordo procediamo per Forcella Aurine e, in discesa, raggiungiamo la ridente contrada di Villa S. Andrea (m. 1262) nel comune di Gosaldo dove parcheggiamo i nostri mezzi.

A monte dell’abitato ci inoltriamo per una sterrata, superiamo il bivio del Pian del Gal e, con una serie di tornanti, raggiungiamo la Casera de Camp (m. 1750) sovrastata a nord dall’incombente Croda Granda mentre a sud lo sguardo spazia  verso il Gruppo del Cimonega e i Monti del Sole. Seguiamo ora il sentiero Cai 773 , attraversiamo con modesti saliscendi e con un po’ di attenzione l’inospitale Valle d’Antersass e successivamente l’impervio canalone della Valle Sprit. Raggiungiamo così il Pianlonch (piano esteso), forse l’alpeggio più bello e periferico delle Pale di S. Martino che ospita il bivacco Menegazzi (m. 1737) al quale fanno corona la Pala della Madonna, il Sass d’Ortiga e le Cime dei Vani Alti.

Riprendiamo il cammino e, sempre sul segnavia 773, in breve scendiamo alla sottostante malga Cavallera (m.1679) dove la scena si apre anche sui profili della Moiazza, San Sebastiano, Tamer, Schiara e Piz Sagron. Non ci resta ora che seguire il sentiero Cai 720 che ci cala al Prà de la Forca (m. 1418) – sito dell’accampamento del 7° alpini durante la Grande Guerra – e qui in breve per sentieri locali, rientriamo a Villa S.Andrea.

Cartografia: carta TABACCO 022

SCHEDA INFORMATIVA