ESCURSIONE ANNULLATA

Dopo due preventive perlustrazioni  (agosto 21) si informa che la programmata gita, sotto relazionata, viene definitivamente cancellata. Le cause sono imputabili a sopraggiunte difficoltà tecnico alpinistiche causate da smottamenti idrogeologici che inficiano la sicurezza delle persone sui previsti percorsi. Oggettivamente i conseguenti interventi artificiali, recentemente realizzati, per rendere agibili i sentieri, con sostegno di scale a pioli e corde in acciaio, poco si adattano alla partecipazione del nostro gruppo. Per lo spirito di amicizia, fiducia e serena partecipazione in sicurezza delle attività in montagna, che ci ha sempre contraddistinto in questi anni, ha allontanato la possibilità di realizzare il giro limitandolo a pochi partecipanti. È volontà realizzare, nella giornata di domenica 12 settembre, una escursione alternativa che sarà riportata sul nostro sito quanto prima. VB

Il Giro del Catinaccio e la ferrata del Passo Santner sembrano fatti apposta per esaltare la bellezza e la particolarità delle Dolomiti. Il naturale itinerario sulla tipica conformazione della roccia dei Monti Pallidi, ci consente un ingresso indimenticabile nel cuore del Regno di Re Laurino per scoprire uno dei gioielli di roccia tra i più celebrati: le mitiche “Torri del Vajolet”. Con questa escursione completeremo in gran parte l’osservazione del Gruppo del Catinaccio che negli ultimi anni ci ha visto presenti nei percorsi e nelle mete più belle: 2018 Alpe di Siusi e rifugio Bolzano, 2019 Rifugio Antermoia, 2020 Rifugio Tires.

Sabato:

Da Carezza (m 1630), poco dopo il passo di Costalunga, si sale con la funivia “Paolina” fino all’omonimo Rifugio (m 2115); tutti insieme, percorrendo il sentiero 549, si raggiunge dopo circa un’ora il Rifugio Fronza alle Coronelle (m 2339). Il percorso ora offre due opzioni con la prevista divisione in due gruppi:

Gruppo 1 – ferrata del passo Satner, Rif. Re Alberto – i più allenati ed esperti, attrezzati per la ferrata, proseguiranno sul lato sinistro su percorso ben segnalato che nell’ultimo tratto è attrezzato con corde metalliche, gradini infissi nella roccia e scalette. In poco più di due ore saremo al Passo Santner (m 2734) a pochi metri di distanza dall’omonimo rifugio. Seguendo il sentiero 542 ci si affaccia sulla conca del Gartl delimitata sulla sinistra dalla Croda di Re Laurino, sulla destra dalla Cima Catinaccio, e sullo sfondo della quale compaiono sorprendentemente le forme slanciate delle Torri del Vajolet: Delago, Stabeler e Winkler. Rapidamente raggiungiamo il laghetto e il Rifugio Re Alberto 1° (m 2621) ai piedi delle celebri Torri, punto di ritrovo dei due gruppi.

Gruppo 2 – Passo delle Coronelle, Rif. Vajolet, Rif. Re Alberto – Alle spalle del rifugio Fronza si prende il sentiero 550 verso lo zoccolo roccioso del Passo delle Coronelle (m 2635), passaggio molto frequentato che porta nella Valle del Vajolet. Dopo il valico si imbocca il sentiero 541 che in discesa conduce ai rifugi Vajolet e Preuss (m 2243). Dai rifugi si prende verso nord e quasi subito, al bivio, si gira a sinistra per il sentiero 542 che sale su roccette senza particolari difficoltà  fino a raggiungere in un’ora circa la conca del Gartl dove sorge il rifugio Re Alberto 1°.
Il rifugio accoglierà il gruppo a godere di un’atmosfera unica fatta di pace e silenzio ammirando uno spettacolo indimenticabile… (per ulteriori informazioni generali e storiche sul rifugio vedi il link: http://www.rifugiorealberto.com/it/re-alberto-storia.asp .

Domenica:

Tutti insieme, dopo colazione, riprendiamo il completamento del nostro giro ad anello ripercorrendo in discesa il sentiero 542 fino al Rifugio Vajolet. Dal rifugio si scende lungo la strada per circa 300 metri in direzione Gardeccia poi giriamo a destra per prendere il sentiero 541 che ci porterà al Passo Zigolade (m 2550). Raggiunto il passo si scendiamo al rifugio Roda di Vael che sorge nella zona meridionale del gruppo del Catinaccio sulla Sella del Ciampaz, ai piedi del Croz di S. Giuliana a 2283 m. Da qui in circa mezz’ora si ritorna al Rifugio Paolina a completare l’anello della nostra escursione. La discesa in funivia al passo Costalunga (parcheggio) può essere considerata un’opzione facoltativa, diversamente vanno considerati ulteriori 505 m di discesa su comodo sentiero.

Prenotazione obbligatoria entro 15 luglio 2021 (20 posti disponibili)

Carta topografica: TABACCO 029 – Sciliar – Catinaccio – Latemar