Parco Naturale delle Vette Feltrine – PIANI DELLE BUSE DEL M. AVENA

Da Facen (m.436) , piccolo borgo alle porte di Feltre, inizia il percorso lungo un sentiero che attraversa un bosco di latifoglie e ricco di capitelli votivi. Al termine della salita si sbuca all’ improvviso sul pulpito dove sorge il bel santuario dei Santi Susanna e Tiburzio (m.923). Il sito in cui sorge la chiesa e la presenza della vasca circolare affacciata sulla valle sottostante, lasciano ipotizzare che  l’insediamento di S. Susanna abbia origini molto antiche. Esso riveste notevole interesse soprattutto per la posizione dominante e panoramica in collegamento visuale con il Castello di Feltre e con il Santuario di S. Vittore, cioè con i presidi medioevali più importanti per la difesa della città. L’edificio attuale, documentato dal XVI° secolo, è comunque frutto di ristrutturazioni che non permettono di avanzare sicure proposte di datazione e per secoli  fu meta di devoti pellegrini che affrontavano processionalmente il percorso per invocare la guarigione dalla pertosse (“toss pagana”). Dopo la doverosa sosta, si percorre la dorsale del colle dove si incrocia la strada che proviene da Col Melon; qui si devia per sentiero per raggiungere i prati delle Buse del Monte Avena (m.1050 c.) che in primavera si colorano di spettacolari  e scenografiche fioriture. Si ritorna all’ incrocio lasciato precedentemente, per riprendere la stradina e, dopo una lunga discesa,  si imbocca  il sentiero “ delle musse”(slitte) che ci porta fino al primo capitello trovato in salita e a Facen.

Immagine in evidenza: la chiesetta dei S.S. Susanna e Tiburzio.

Cartografia: carta TABACCO 023