FARRO’ di FOLLINA e ANELLO della VALLALTA a Pasquetta – Colline del Trevigiano

Partendo dalla Chiesetta di Farrò in Comune di Follina, dove lasceremo le auto, ci incamminiamo lungo la strada vecchia per Farrò scendendo verso la strada provinciale che collega Pieve di Soligo a Follina. Poco dopo la fontana giriamo sulla destra per inoltrarci lungo il fondo delle Vallalte. La carrareccia si snoda sul fondo della valle ora a destra, ora a sinistra dell’omonimo ruio che nasce nei pressi di Zuel di Qua e confluisce nel Soligo, proseguiamo fino a quando la carrareccia e poi il sentiero ce lo consentono, infine la valle si restringe ancora costringendoci a camminare sul letto del torrente tra le due pareti ripide della valle.
A questo punto risaliamo la costa a nord attraverso il bosco fino a incontrare alcune abitazioni abbandonate e successivamente la carrareccia che taglia a metà costa nord e in modesta salita ci portiamo in località Sottocengia fino a arrivare alla cima nei pressi della Chiesetta di Santa Lucia di cui si hanno notizie della sua presenza dal 1397: da qui il panorama si apre sulla valle del Soligo da Follina a Cison con sullo sfondo le Prealpi.
Attraversiamo poi l’abitato di Zuel di Qua e imbocchiamo la strada sterrata che passa sulla costa sud delle Vallalte, prenderemo poi un sentiero non segnalato che ci porterà sulla cima da dove potremo ammirare la frazione di Rolle (Borgo FAI) e sullo sfondo il Col Franchin, percorreremo la cresta per labili tracce di selvatici fino a incrociare il sentiero che dalla località Perentana ci riporterà a Farrò.
Interessante la Chiesetta di San Tiziano a Farrò con all’interno una Pala del Frigimelica rappresentante la Madonna di Loreto, l’acquasantiera romanica ed il fonte battesimale del 1500.

L’itinerario può essere seguito sulla cartina ZANETTI Prealpi Trevigiane n. 13 – sentiero solo in parte segnalato